Vi presentiamo un video/scorcio di una famiglia americana che vive in North Carolina, la famiglia Allen, dove la passione per le motociclette americane del passato si tramanda da generazioni.
Testo: Paolo Pysa
Un amore che coinvolge sia i maschi che le signore che compongono questa speciale famiglia, che siano due ruote conservate o personalizzate, trasformate in chopper o bobber, a casa Allen trovano amorevoli cure! Chi ha il piacere di poterli conoscere sa quanto i membri di questa famiglia portino avanti una scuola di pensiero molto importante che li ha fatti conoscere ed essere stimati nella comunità che circonda il mondo delle american motorcycles. Per loro, non si tratta solo di moto, ma le definiscono creature meccaniche capaci di regalare forti emozioni!
Nel video il giovane Randy Allen, oltre a presentarci la sua splendida creaturina, mette in moto un chopper che come base sfrutta una Harley-Davidson del 1941 motorizzata Knucklehead, una trasformazione avvenuta in Michigan nei late sixties/early seventies (fine anni sessanta/primi anni settanta). Questo chopper mostra segmenti del telaio rigido a torciglione, forcella springer e un serbatoio con bassorilievi che sembra sia stato personalizzato dal mitico artista/customizer Ron Finch!
Il padre, Rick Allen, assieme alla moglie Janet, ci mostra la sua H-D FL con motore Panhead da 1200cc. nata nel 1950, questa motocicletta è un conservato, compresi gli accessori dell’epoca, ed è resa veramente affascinante dalla sua patina “conquistata” nel tempo. Questa “dresser” calca le strade del North Carolina dagli Anni 50 e finché sarà nelle mani della famiglia Allen non smetterà di regalare miglia e emozioni!
Un amico di Rick (che anni addietro gli vendette la sua Indian Chief 1200cc. del 1947) descrive la famiglia dicendo: «È una storia fantastica che racconta di persone speciali che hanno e sanno ridare amore e vita a motociclette incredibili per poi risalirne in sella; finché esisteranno persone come Rick e la sua famiglia il battito dei vecchi motori Harley-Davidson non si spegnerà mai!».